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Chi ha usufruito della cassa integrazione deve fare il 730

Chi ha usufruito della cassa integrazione deve fare il 730

Chi ha usufruito della cassa integrazione nel 2020 deve ricordarsi di presentare la dichiarazione dei redditi (modello 730) in quanto si troverà in possesso di due CU

A causa della chiusura e della riduzione del lavoro di molte attività durante l’emergenza sanitaria, molti lavoratori si sono trovati a percepire la cassa integrazione.

L’indennità di cassa integrazione è stata erogata in due modalità differenti:

  1. direttamente dal datore di lavoro in busta paga
  2. dall’Inps o dagli Enti Bilaterali con bonifico separato

Nel caso in cui l’indennità fosse stata erogata dall’Inps o da Enti Bilaterali, il prossimo anno sarà certificata con una Cu separata rispetto a quella rilasciata dal Datore di lavoro.

Nel momento in cui si ha la compresenza di due Cu (Modello 730), chi ha usufruito della cassa integrazione deve fare il 730

All’interno del modello 730 figureranno il riepilogo dei redditi accumulati nell’anno precedente alla presentazione della documentazione, in poche parole, al suo interno si troveranno:

– il reddito di lavoratore dipendente (730) + eventuali altri redditi (pensioni, partecipazioni in società, affitti percepiti…)

– le spese DETRAIBILI che possono essere spese mediche (analisi, visite, veterinario, dentista, scontrini farmaci) spese funerarie, scolastiche per figli, assegni di mantenimento a coniugi separati e/o figli, donazioni a Onlus, interessi mutuo prima casa, spese per adozioni a distanza.

– le spese DEDUCIBILI il cui importo va a diminuire l’imponibile su cui si calcolano le tasse e possono essere assicurazioni integrative, contributi al SSN che paghi con le assicurazioni e costi sostenuti per l’assistenza di persone non autosufficienti.

 

Documentazione necessaria ai fini della compilazione del modello 730

Per la dichiarazione dei redditi, servono i seguenti documenti:

  • Certificazione Unica rilasciato da datore di lavoro o ente pensionistico;
  • Fatture, ricevute, scontrini di farmaci da banco, che attestino le spese sostenute per le quali è prevista detrazione Irpef al 19%;
  • Altra documentazione necessaria per il riconoscimento delle spese deducibili o detraibili;
  • Ricevuta dei bonifici con cui avete pagato opere di ristrutturazione, quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione, attestati di versamento delle ritenute sui compensi dei professionisti, quietanza rilasciata dal condominio;
  • Attestati di versamento di acconti d’imposta del contribuente;
  • Ultima dichiarazione presentata, se con eccedenza d’imposta.

Il 730 precompilato deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate entro il 23 Luglio oppure entro il 7 Luglio al sostituto d’imposta, al CAF o al professionista

Devi presentare la dichiarazione dei redditi e vuoi farlo comodamente da casa tua ? 

Scrivici a caf-patronato@politichedelavoro.it e i nostri operatori ti risponderanno entro 24 ore !

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